09/04/11

Teatro : Emma Dante, "donna vulcano", e la sua compagnia S.C.O.







"AUTRICE, ATTRICE, REGISTA D’AVANGUARDIA.....
Emma Dante DEFINITA DA “LE MONDE” «DONNA VULCANO»,  È LA PIÙ SIGNIFICATIVA AUTRICE DI TEATRO EMERSA IN ITALIA NEGLI ULTIMI ANNI.  UN TEATRO INTIMO E VISCERALE CON TESTI APPASSIONATI IN UN PALERMITANO SANGUIGNO E ATAVICO"
( Kult febbraio.2008 di Elsa Bonfiglio )



Come regista ha realizzato una ventina di spettacoli , fra cui il recente Carmen di Bizet alla Scala di Milano
Come attrice ha lavorato in teatro, cinema e televisione con molti nomi famosi  quali Andrea Camilleri, Valeria Moriconi, Michele Placido, Vittorio Gassman, Nanny Loy, Marcello Mastroianni, .
Ha vinto molti  premi soprattutto in qualità di regista :
 il primo premio del concorso "Premio Scenario 2001" , il Premio "Lo Straniero", il Premio Ubu con lo spettacolo "mPalermu", il Premio Ubu con lo spettacolo "Carnezzeria", il Premio Gassman come migliore regista italiana., il Premio della Critica (Ass. Naz. Critici del Teatro) per la drammaturgia e la regia., il Premio Donnadiscena. , il Premio Golden Graal miglior regia per lo spettacolo "Medea", il Premio Vittorini e il premio super Vittorini per il romanzo "Via Castellana Bandiera"e nel 2010 il Premio Sinopoli per la cultura ...!!

Nel 1990 si diploma come attrice all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica "Silvio D'Amico" e



nel 1999 costituisce a Palermo
la compagnia teatrale  "Sud Costa Occidentale"

      




" .. Il punto di partenza della nostra ricerca nasce, essenzialmente, dal peccato e dal peggio di sé che l’attore deve offrire come atto d’amore. Ciò che ha da dire è chiamato a dirlo interamente, senza vergogna, per superare quel senso del ridicolo che ostacola l’incontro creativo.  E soprattutto è invitato a dimenticare l’Io, quel Io predominante e volgare che allontana il vero obbiettivo dell’arte: la necessità di una riflessione profonda sulla contemporaneità....."



" Non amo gli attori che sanno recitare né gli artisti che si identificano con la loro idea di fare arte. Gioco col teatro come se mi giocassi la vita! Il valore più grande che ha per me un gesto artistico è l’offerta della propria miseria e della propria dignità."







Sono in moltissimi ormai a definirla, scrutando il panorama italiano, " la più interessante regista e drammaturga del teatro contemporaneo".



Nel  suo suggestivo sito  si troveranno tutte le informazioni e si riscontrerà  l'originalità,  la passione e passionalità  nonchè la spontanea libertà del suo metodo di fare teatro .



" Io e i miei compagni cerchiamo di rendere proficuo il nostro disagio palermitano e lavoriamo senza interruzione, dalla mattina alla sera, alla Vicaria, con la convinzione che ciò che fa spettacolo e dà nell’occhio non è la cosa principale.  I fantasmi che evochiamo abitano dalle parti di Ballarò, al Capo, alla Cala o a Piazza Sant’Oliva o alla Magione…È importante, necessario per noi vivergli accanto, sentirli, osservarli…....Per questo motivo non ce ne possiamo andare. Rimaniamo qui, dentro Palermo, città che non ci vuole. Tutti i giorni ci chiudiamo alla Vicaria per allenarci, per studiare. In questo momento stiamo lavorando ad una nuova trilogia, il cui tema sono gli occhiali: accessorio importante contro la cecità dei nostri tempi.."




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